12 agosto 2012

Dediche e polemiche

Mazzoleni sventola il secondo rosso della serata
Supercoppa italiana a Pechino: Juventus FC - SSC Napoli. L'unica competizione nazionale di questo tipo che sceglie di spostare di migliaia di chilometri lo scenario della disputa. Partita tesa e avvincente. Sant'Andrea Pirlo da Brescia con una barba da pedatore olandese dei 70s costituisce l'unica rilevante novità. Finiti i novanta minuti, inizia la solita squallida pantomima: polemiche partenopee sull'arbitraggio (tollerante nella prima parte: gli uomini di Mazzarri hanno randellato alquanto e impunemente per un bel po'); dedica juventina al proprio allenatore squalificato per comportamenti chiaramente anti-sportivi. Il calcio italico mostra di funzionare abbastanza bene sul rettangolo verde, per il tempo che un match dura o può durare. Prima e dopo esibisce solo incultura e protervia. La stagione 2012-13 è iniziata così, e difficilmente potrà sterzare nei mesi agonisticamente più caldi.

Mans

11 agosto 2012, National Stadium, Beijing
Juventus FC - SSC Napoli 4:2 d.t.s. (1:2, 2:2)